Curriculum Vitae: Modelli e Grafica

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Il Curriculum Vitae (CV) rappresenta il biglietto da visita con il quale mi presento e presento la mia professionalità e le mie competenze nel Mercato del Lavoro.

§ Modelli di Curriculum Vitae

I modelli standard per la realizzazione di un curriculum vitae sono essenzialmente tre:

  • Il modello Cronologico
  • Il modello Funzionale
  • Il modello Europeo

 Il modello Cronologico rappresenta il formato maggiormente utilizzato, ed è caratterizzato dal fatto che le informazioni presenti nelle varie sezioni di cui è costituito sono organizzate in ordine anticronologico, dalla più recente alla più “datata”.

E’ il modello maggiormente indicato per chi ha esperienze professionali coerenti tra loro e con una continuità lavorativa stabile.

Il modello Funzionale presenta la caratteristica di aggregare le esperienze professionali acquisite sulla base del tipo di attività svolta, senza seguirne l’ordine cronologico.

E’ il modello più indicato per chi ha svolto molte esperienze lavorative diverse tra di loro e per chi ha avuto dei lunghi periodi di inattività professionale.

Il modello Europeo nasce dall’esigenza di agevolare, a livello europeo, la valutazione e il riconoscimento delle competenze e delle esperienze da parte di datori di lavoro, enti di formazione, scuole e università. Viene utilizzato per candidarsi presso aziende straniere o italiane presenti sul mercato estero, o per partecipare a progetti che prevedono il finanziamento da parte dell’Unione Europea.

Il modello Europeo si caratterizza e si differenzia dagli altri modelli per la presenza di un maggior numero di sezioni che definiscono meglio il profilo del candidato, anche al di là delle esperienze formative e/o professionali.

§ Veste grafica del Curriculum Vitae

La veste grafica del curriculum vitae, oltre a rendere agevole la lettura del cv stesso, è importante che risulti anche gradevole alla lettura.

Carattere: i più indicati sono il Times New Roman, il Thaoma, il Verdana o l’Arial, con una grandezza dai 12 ai 14 punti.

Effetti grafici: gli effetti grafici come il grassetto, il corsivo e le sottolineature, utilizzati con attenzione, danno risalto ai passaggi fondamentali del CV.

Disposizione del testo: è utile lasciare dei margini di un paio di centimetri ai lati e mantenere degli spazi tra le sezioni del CV, per facilitare la lettura e consentire al selezionatore di poter segnare eventuali annotazioni.

I programmi di videoscrittura propongono dei modelli standard di curriculum vitae, che sono utili per realizzare una valida base su cui eventualmente apportare delle modifiche.

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Fonte: “Trova il tuo lavoro” di Gianluca Antoni e Nicola Giaconi – Gruppo 24 Ore Editore.

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